L’associazione ScalzaBanda opera nel centro di Napoli, in particolare nel quartiere Montesanto, sebbene negli ultimi anni sia stata fonte di attrazione e coinvolgimento anche di numerose ragazze e ragazzi provenienti da quartieri periferici della città e dei comuni limitrofi (e.g., Scampia, Miano, Secondigliano, Melito, Villaricca) che prendono parte regolarmente alle attività del progetto.
Il quartiere in cui opera la ScalzaBanda, con le sue stazioni (Cumana · Metropolitana · Funicolare) assume un’importanza non secondaria come punto di snodo dei diversi flussi che quotidianamente attraversano la città di Napoli. Se da un lato negli ultimi anni il carattere genuinamente “popolare” delle strade, caratterizzate anche dalla folta presenza di comunità d’immigrati, si è modificato per la presenza di sempre più ampi insediamenti di ceto medio, dall’altro (e specie con la pandemia e la conseguente crisi economica) le fasce di disagio sociale si sono andate ulteriormente estendendo. In particolare, la situazione del disagio infantile e giovanile si evidenzia nell’alto tasso di dispersione scolastica e nell’allarmante aumento della criminalità giovanile dell’ultimo periodo.
L’idea ispiratrice della ScalzaBanda è proprio che tale promiscuità fra abitanti appartenenti a ceti diversi, contesti sociali ed economici differenti ed etnie diverse che insistono sullo stesso territorio, così come l’incontro tra centro e periferie, possa rivelarsi fonte di profonde contaminazioni culturali che abbiano l’effetto di arricchire l’esperienza e il bagaglio di conoscenze di ragazze e ragazzi, esponendoli a una peculiare miscela sociale capace di esprimersi attraverso diversi linguaggi creativi, tra cui appunto la musica.
La ScalzaBanda è suddivisa in 7 classi di strumento (clarinetto, corno francese, flauto traverso, percussioni, sax, tromba e trombone/tuba) e una classe di propedeutica musicale. Ai ragazzi che non dispongono di uno strumento proprio ne viene affidato uno in comodato d’uso gratuito. Le lezioni di strumento e tutte le attività che fanno parte del percorso formativo dei ragazzi, sono a carattere gratuito.
Oltre alle lezioni di strumento sono attivi tre percorsi di musica di insieme:
- Banda junior per i bambini da 8 a 12 anni, con direzione orchestrale;
- Big Band per i ragazzi dai 13 ai 20 anni, con direzione orchestrale;
- ScalzaStreet per i ragazzi dai 13 ai 20 anni, percorso musicale autogestito dagli adolescenti partecipanti al progetto, sotto la supervisione di tutor. Nel concerto a La Mortella si esibirà ScalzaStreet nella seconda parte della serata.
Particolare valore viene dato alle esperienze di gemellaggio e di confronto con altre formazioni musicali giovanili, nazionali e internazionali. Nel 2022 ha partecipato a Cuba alle giornate del “Repentismo”, musica, tradizioni e melodie “Mérido Francisco Echevarría”, gemellandosi con la Casa de La Decima de Mayabeque ed esibendosi in una serie di località delle provincie di Mayabeque e L’Avana. Nel 2021 ha realizzato un viaggio in Portogallo per l’Encontro Internacional de Bandas, con la Sociedade Filarmónica União 1º Dezembro de 1902. Inoltre, ha ospitato nel 2013 e nel 2018 l’Orquesta Iuvenil Grillitos Sinfonicos proveniente dal Sudamerica e nel 2019 ha ricambiato la visita partecipando al Festival de las Dos Orillas a Misiones, in Argentina. Ha inoltre strutturato una rete con orchestre e bande diffuse sul territorio nazionale che hanno come comune denominatore l’uso della musica come strumento di crescita personale dei ragazzi e di educazione al vivere civile.
Nel corso della sua attività la ScalzaBanda ha stabilito una collaborazione con lo scrittore Stefano Benni, con Vinicio Capossela, con una serie di brass-band francesi (Les Vilains Chicots, Les Météors, Les Lapins Superstars, Kikafessa, Les Nymphoniks) e di artisti napoletani (Daniele Sepe, Gnut, i Foja, gli Ars Nova, Simona Boo).
Events created